L’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro e la sua Fondazione, per il 2018, mettono a disposizione della comunità scientifica italiana oltre 118 milioni di euro per sostenere 584 progetti di ricerca, 66 borse di studio e altri programmi di ricerca speciali che prenderanno il via nel corso dell’anno.

 

 

 

 

Quello di AIRC e FIRC è un investimento straordinario per rispondere sempre meglio alle sfide che devono affrontare i ricercatori e alle necessità dei pazienti – spiega Federico Caligaris Cappio, Direttore Scientifico AIRC – Per questo dobbiamo disporre di strumenti di finanziamento sempre all’avanguardia: da quest’anno, ad esempio, abbiamo deciso di estendere la durata dei nostri programmi di ricerca da 3 a 5 anni. Un cambiamento importante che comporta un ulteriore impegno economico, ma che consentirà ai ricercatori di lavorare in modo ancora più organico e strutturato coinvolgendo e facendo crescere tanti giovani su progetti quinquennali. Questo prolungamento ci permetterà anche di valutare sempre meglio i risultati dei nostri scienziati”.

AIRC e la sua Fondazione garantiscono continuità al lavoro di circa 5.000 ricercatori – un vero e proprio esercito, composto per il 63% da donne e per il 54% da under 40. Si tratta dei migliori talenti della ricerca oncologica italiana, selezionati attraverso un rigoroso processo di valutazione. La loro attività potrà proseguire in laboratori di università, ospedali e istituzioni di ricerca, prevalentemente in strutture pubbliche, con un beneficio tangibile per i sistemi della ricerca e della sanità del nostro Paese.